3 BUONI MOTIVI PER COMPRARE BIOLOGICO
1. Comprare Biologico è Salutare:
comprare e mangiare alimenti certificati biologici significa assumere più elementi “positivi” e meno elementi “negativi”.
In che senso?
Mangiare biologico porta all’assunzione di più elementi nutritivi che la pianta ha trasportato e depositato nel prodotto vegetale acquistato. Questi elementi nutritivi sono le vitamine, i minerali e molti antiossidanti in più che la pianta è stata “costretta” a produrre per proteggersi dagli insetti e malattie che avrebbero potuto attaccarla.
Questo è dovuto al fatto che non vengono utilizzati pesticidi e quindi il prodotto finito non sarà contaminato da sostanze nocive, di conseguenza il consumatore, quando andrà ad alimentarsi, non rischierà l’assunzione di sostanze che potrebbero danneggiare l’organismo.
2. Il Biologico Rispetta l’Ambiente e Favorisce la Biodiversità.
Legato al primo motivo giunge il secondo, infatti tenendo sotto controllo la natura senza l’intervento della chimica si permette alla natura stessa di selezionare le varietà di piante e le specie di animali (anche insetti) più adatti alla regione in cui il biologico è prodotto. Al contrario dell’agricoltura intensiva, che inquina l’ambiente, contamina le falde acquifere con concimi chimici e decima gli insetti con i pesticidi. Anche gli insetti sono importanti per l’agricoltura biologica: le api, le mosche, anche le formiche, poiché impollinano i fiori, difendono la pianta da altri parassiti e nel caso delle api ci procurano un alimento eccezionale.
3. I Prodotti Biologici hanno più Sapore.
Essendo irrigati meno frequentemente le piante assorbono di più dal terreno e danno al prodotto biologico più sostanza secca (sostanza che rimane tolta l’acqua dal prodotto) e di conseguenza, come già detto, più sostanze nutritive, più aromi e minerali.
Persino la carne prodotta biologicamente, cioè da animali che mangiano biologico e al pascolo, risulta più compatta, saporita e gustosa.
Il consumo di prodotti biologici è in continua crescita e il mercato si sta espandendo di conseguenza. Sempre più produttori vogliono essere identificati biologici (processo non facile) e sempre più consumatori vogliono consumare biologico poiché è sinonimo di sano.
Questo mondo del biologico seppur giovane è già divenuto molto vasto, all’inizio solo i prodotti vegetali erano considerati biologici, in seguito tramite la nutrizione e la certificazione di mangimi biologici anche i prodotti di origine animale possono essere classificati come tali (latte, carne, miele, latticini).
Come garantire la qualità del prodotto Biologico?
“Semplice”. Il produttore deve porre in etichetta il simbolo del prodotto Biologico: una foglia composta da 12 stelle su sfondo verde. Non solo… il produttore deve anche scrivere in etichetta la dicitura “prodotto biologico”.
Cosa c’è dietro a un prodotto biologico?
Essere garantiti e certificati è un percorso lungo e per niente semplice, colui che vuole essere certificato biologico deve garantire determinati fattori (nessun uso di pesticidi o concimi chimici, ad esempio), ma il processo non avviene subito. Il produttore deve anche garantire per 3 anni di non utilizzare tali pesticidi e concimi, e solo dopo potrà porre in etichetta e garantire al consumatore che il prodotto è biologico.